da Venezia Cambia 2015 a Venezia Cambia • perché e come

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PERCHÈ E COME


1. PER:

  • dare continuità alla nostra azione politica creando un luogo stabile di confronto e di elaborazione
  • superare la contingenza delle amministrative 2015 e per lavorare per le prossime
  • non gettare nulla di quanto fatto sin ora (storia, elaborazioni e nostra comunità)

creando una nuova associazione che possa essere riconosciuta come tale e che possa dar luogo a:

  • una struttura stabile di supporto tecnico all’elaborazione politica
  • un sistema di regole e di deleghe per le scelte politiche, semplici ed efficienti per quanto possibile
  • possibilità di autofinanziamento
  • massima trasparenza e condivisione

mantenendo per quanto possibile la continuità con il brand che abbiamo fin qui costruito:

  • stesso logo, senza la data (limitativa e legata alla nostra prima esperienza)
  • assicurando continuità al sito web

2. COME:

  • un’assemblea costituente approva – il 15 settembre – lo statuto, elaborato da una commissione costituitasi a seguito delle ultime nostre decisioni assembleari, ed elegge, seduta stante, presidente, consiglio direttivo, probiviri e revisore dei conti
  • immediatamente dopo il consiglio direttivo elegge: vicepresidente, segretario e tesoriere
  • il consiglio direttivo propone poi all’assemblea l’importo della quota associativa 2015 (in ipotesi: € 10/mese, da settembre a marzo 2016, cioè € 70); l’assemblea lo approva
  • il consiglio direttivo delibera infine l’attivazione dei gruppi di lavoro territoriali (Città insulare, Mestre; Marghera, Favaro, Lido ed estuario) e dei tavoli di lavoro tematici (conformemente alla ripartizione delle competenze nell’attuale giunta comunale)
  • a chiusura dell’assemblea costitutiva i soci fondatori firmano l’atto costitutivo e versano la propria quota associativa al tesoriere

 n.b.:

  • sono indicati per ora solo un po’ di nomi di soci fondatori a mo’ di esempio
  • si prega chi ritiene di partecipare come socio fondatore di indicare i propri dati anagrafici e di dare eventuale disponibilità per assumere una carica
  • il 15 settembre l’assemblea fondativa sarà in effetti solo un momento formale per raccogliere firme e quote sociali [e per possibile brindisi]

 criteri dello statuto

1 registriamo tutte le varianti del nomeci qualifichiamo come associazione di cultura politica
2 per statuto: solo sede nel comune di Venezia
3 definiamo in estrema sintesi i valori cui l’associazione fa riferimentole altre disposizioni sono quelle standard (esclusione ad es. di attività commerciali, fatte salve quellemarginali che possono esser svolte, in occasione di particolari iniziative coerenti con gli scopi sociali)
4 le finalità ed obiettivi definiti in termini generali (nello statuto non va certo una completa piattaforma politica).   la definizione di beni comuni è ripresa da Ugo Mattei, Il benicomunismo e i suoi nemici, Einaudi, 2015, pag. 17
5 le modalità di funzionamento sono quelle standard delle associazionial comma 2 sono indicate le particolari modalità che l’Associazione si propone: partecipative, aperte all’esterno, per tavoli e gruppi di lavoro, ecc.

in particolare i tavoli di lavoro tematici avranno lo scopo di articolare le risorse rappresentate dai soci dell’associazione sulla base di competenze ed interessi, mentre i gruppi di lavoro territoriali dovranno consentire di radicare l’associazione nei diversi ambiti del territorio (Venezia, Mestre, ecc.)

il funzionamento dei tavoli e gruppi di lavoro potrà essere appositamente regolamentato (v. art. 10)

6 iscrizione di nuovi soci su presentazione di altri socii Probiviri possono rifiutare una richiesta di iscrizione, con possibilità di appello all’Assemblea

regole di comportamento per i Soci

7 quote di partecipazione e   cessazione da socioconvocazioni via email

archiviazione atti e sito web: massima trasparenza

8 gli organi dell’Associazione:– di indirizzo (organo sovrano): assemblea, ordinaria e straordinaria

– esecutivi: Consiglio Direttivo, Segretario, Tesoriere

– di rappresentanza: Presidente e Vicepresidente

– di garanzia: Collegio dei Probiviri e Revisore dei Conti

gratuità delle cariche sociali e di regola elezioni a voto palese

9 assemblea ordinaria tra gennaio e marzo (approva bilanci, rinnova Direttivo, approva linee programmaticheassemblea straordinaria convocata, per quanto all’odg, dal Presidente o anche su richiesta di almeno 12 soci

convocazione con preavviso di 7 giorni o riducibile fino a 3 giorni per dichiarati motivi di urgenza

funzioni specifiche di presidente e segretario dell’assemblea

voto palese fatto salvo che di volta in volta l’assemblea decida il voto a scrutinio segreto e fatta salva quest’ultima modalità per l’elezione del Direttivo e dei Probiviri

10 Consiglio Direttivo (tra 7 e 15 membri) eletto a scrutinio segreto dall’Assemblea; ogni votante può indicare un numero di preferenze pari al numero dei componenti previsti; in questo modo il direttivo è espressione della maggioranza (se esistono maggioranza e minoranza); si evita però che la lista sia bloccata (o meglio che debba esser presentata una lista) e si dà modo a ciascuno di scegliere “le persone”dura in carica un esercizio
11 il Presidente è scelto dall’Assemblea ed il Vice dal Direttivo nel suo senoil Presidente ha la rappresentanza legale
12 il Segretario è scelto dal Direttivo nel suo seno
13 il Tesoriere è scelto dal Direttivo nel suo seno
14 il Revisore dei Conti è scelto dall’Assemblea
15 il Collegio dei Probiviri (3 membri) eletto a scrutinio segreto dall’Assemblea; ogni votante può indicare non più di 2 preferenze; in questo modo è garantita la rappresentanza della minoranza, se esistedura in carica 3 esercizi

per i primi 12 esercizi i membri sono scelti tra i Soci fondatori (norma di garanzia di continuità dell’associazione secondo lo spirito fondativo)

16 ordinarie disposizioni su patrimonio e contabilitàla quota sociale è decisa dall’assemblea ordinaria annuale
17 l’esercizio finanziario corrisponde all’anno solare
18 assemblea straordinaria con maggior preavviso e maggior quorum per modifiche statutarie
19 scioglimento dell’associazione
20 riferimento a normative generali